Webhook: una stretta di mano che aiuta le integrazioni

20 Ottobre 2020

Immaginate che qualcuno vi chiami, anche più volte se siete impegnati, per informarvi in modo chiaro e comprensibile di un evento importante che riguarda i vostri clienti. La stessa persona si preoccuperà poi, per voi, di aggiornare tempestivamente i dati. Sarebbe bello, vero?

Novità MailUp 8

Così funzionano i webhooks: facilitano lo scambio di informazioni tra la console MailUp e le applicazioni esterne in modo semplice, standardizzato e intelligente.

Rilasciati con l’ultima versione MailUp 8, i webhooks sono notifiche HTTP di un evento accaduto nella console inviate a un sistema esterno. Per esempio, se i vostri clienti si iscrivono o disiscrivono, aggiornano il profilo, si cancellano o altro, i webhooks aiutano a comunicare questi dati dalla vostra console direttamente al sistema di CRM.

Quali sono le caratteristiche dei webhooks? Vediamole in dettaglio.

Novità MailUp8Standard
Le informazioni inviate da MailUp a un’applicazione sono strutturate in modo standard e prevedibile. Il programmatore sa cosa aspettarsi e sa come muoversi. E lo può fare nel linguaggio di programmazione preferito. La pagina (URL) che riceve la chiamata può essere scritta, per esempio, in ASP.NET, PHP, Ruby e così via.

Self-service
I webhooks sono chiamate fatte a un URL inserito dall’utente dall’interfaccia di gestione. Quindi, non c’è alcuna necessità di contattare il supporto.  Inoltre, è l’utente che specifica il “contenuto” della chiamata, anche in questo caso senza dover contattare nessuno in MailUp. Per esempio, è possibile creare una condizione di questo tipo: “Chiamami se un destinatario si disiscrive”. È l’utente che definisce il contenuto della chiamata e la pagina (URL) che sarà chiamata.

Intelligenti
I webhooks sono stati creati per aggiungere una “stretta di mano” (handshake) alla callback. Se, per esempio, MailUp chiama il vostro sistema di CRM per informarlo che un utente si è disiscritto, e il sistema CRM è in manutenzione, la chiamata è ripetuta finché non avviene una “stretta di mano” tra le due applicazioni.

Curiosi di sapere come configurare i webhooks direttamente nella vostra console? Nel manuale d’uso MailUp trovate tutte le indicazioni. Qui invece potete approfondire il tema delle API.

Questo articolo è stato scritto da

Iris Gavazzi

Iris Gavazzi

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