
I nostri case study: Slow Food Italia incontra Jade
Dallo shopping al food, tutti i settori hanno l’esigenza di raggiungere i clienti, acquisiti e potenziali. Ogni giorno MailUp è a fianco di multinazionali e piccole e medie imprese, italiane e di tutto il mondo, per aiutarle ad affrontare le sfide e raggiungere i propri obiettivi.
Per raccontare queste storie abbiamo pensato a un nuovo filone del nostro blog, una collana di case study che raccolga le vicende di successo di importanti realtà italiane, ognuna di un differente settore, accompagnate da numeri e risultati comprovati. Abbiamo lanciato loro una sfida: individuare un obiettivo e raggiungerlo grazie al supporto di MailUp.
Obiettivo, soluzione, risultati. Così sono strutturati i nostri case study, immediati e facilmente consultabili. Vi raccontiamo storie di successo tutte italiane, in comode schede.
Jade alla prova di Cheese 2015
Il primo case study racconta dell’incontro tra una grande associazione internazionale e un’applicazione per iPad: è la storia di Slow Food Italia e Jade.
Da una parte la realtà no profit presente in 150 paesi e impegnata a studiare, difendere e divulgare le tradizioni agricole ed enogastronomiche di ogni parte del mondo. Dall’altra la neonata Jade, l’applicazione di MailUp che permette di raccogliere infiniti contatti sull’iPad, anche offline, grazie a un modulo di iscrizione digitale e personalizzabile.
Slow Food fa dell’evento (fiere, manifestazioni e così via) un fondamentale punto di contatto con associati e potenziali interlocutori. Per questo abbiamo chiesto a Slow Food Italia di mettere alla prova Jade in occasione di Cheese 2015. Vi raccontiamo com’è andata.