• HOME
  • Blog
  • Email di Pasqua: 4 idee a cui non avevi pensato
Maria Giulia Ganassini
4 Aprile 2017
Tempo di lettura: 8 min.

Email di Pasqua: 4 idee a cui non avevi pensato

Siamo abituati a pensare a Pasqua come a una festività minore, dal punto di vista commerciale, rispetto a Natale o a San Valentino. Sicuramente in Italia non smuove gli stessi capitali, eppure il suo potenziale è alto e spesso sottovalutato.

Gli ultimi dati della National Retail Federation (NRF) parlano chiaro: negli USA, nel 2017, lo spending per Pasqua ha superato i 18 miliardi di dollari, con il picco più alto da quindici anni a questa parte, ovvero da che il dato viene registrato. L’incremento rispetto al 2016 è di oltre 6 punti percentuali.

All’interno di questo quadro, l’online è la destinazione prescelta per quasi il 27% degli acquisti: più di un quarto, ovvero una percentuale assolutamente significativa.

E in Italia? Non possediamo dati così specifici, anche perché la Pasqua ha tradizionalmente un valore commercialmente più contenuto, se non per l’industria e la distribuzione alimentare. Il dato migliore che ci è dato trovare è di Federconsumatori: la spesa per la tavola pasquale – suddivisa tra carne di coniglio e ovetti di cioccolato – rimarrà quest’anno pressoché invariata rispetto al 2016. Verrebbe voglia di andare a caccia di informazioni più interessanti.

Possiamo usare i dati USA come proxy di ciò che accade da noi? Probabilmente no, per via di tradizioni e abitudini d’acquisto diverse. Però ci possiamo spingere a sostenere che, quando sfruttata come leva di marketing, Pasqua ha un potenziale ancora parzialmente sopito che, ci insegnano gli americani, ha molto da offrire. Andiamo dunque a scoprire come affrontare questo tema nelle campagne email.

256x218
Al tuo fianco per crescere, ogni giorno

Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.

Email di Pasqua: quali obiettivi porsi?

Non sono solo i brand dell’industria alimentare a poter beneficiare di campagne email ad hoc per questa festività. Ecco gli obiettivi che è possibile prefiggersi.

Aumentare le conversioni online

Gli e-commerce possono adattare la propria offerta alle necessità del momento. Proporre ad esempio ovetti personalizzati, come fa l’e-commerce Notonthehighstreet

… offrire pacchetti speciali per un weekend fuori porta, come fa Vueling...

… oppure dare spunti per un picnic all’aria aperta, come Dalani:

Aumentare le visite in-store

I retailer possono pubblicizzare una selezione di prodotti ad hoc per attirare i clienti in negozio, oppure promuovere un’apertura straordinariaEvans Cycles, ad esempio, crea un’email perfetta per ricordare che i suoi punti vendita sono aperti anche il giorno di Pasqua:

Creare engagement

Basta un quiz, un gioco o un indovinello interattivo (anche a tema uova che si dischiudono, perché no) per creare interazione con il lettore delle email. Vedremo tra poco degli esempi efficaci.

Invio singolo o drip campaign?

Non esiste una risposta univoca a questo quesito. Puoi decidere di concentrare il tutto e per tutto comunicativo in un solo messaggio, oppure di costruire un flusso che diluisca i contenuti nel tempo. La prima soluzione può essere vincente se il tono pasquale si discosta significativamente dal normale contenuto delle tue email, in modo da non “stranire” troppo l’utente con ripetute comunicazioni lontane da ciò che si aspetta.

L’opzione drip campaign, invece, può dare il suo meglio se maggiormente in linea con il consueto messaggio del brand. Nel caso di un e-commerce per la casa, ad esempio, è possibile pensare a una serie di email suddivise per tematica: tavola, regali, idee per i bimbi, etc. In questo caso è fondamentale studiare al meglio le tempistiche.

4 consigli per le email di Pasqua

1. Fai leva sulla leggerezza (anche con le GIF)

Nei colori, nelle immagini utilizzate, nelle ispirazioni grafiche, nello spirito giocoso: Pasqua fa rima con primavera e con leggerezza. Declina questo concetto all’interno delle tue email e vedrai che basterà poco a renderle perfette per la stagione.

Le GIF animate sono un ottimo modo per aggiungere movimento alle email e donar loro una vita propria. Inoltre, crearle e inserirle nelle comunicazioni è sorprendentemente facile: guarda subito il tutorial. Ecco due esempi particolarmente raffinai ed efficaci dalle comunicazioni di Terrain:

2. Crea un’offerta a tema

Pasqua non è Natale, però non c’è motivo per non provare a spingere le vendite con una selezione speciale o un coupon ad hoc. Questo messaggio di Hotel Chocolat, ad esempio, include uno sconto valido solo per il giorno di Pasqua. Di questa email ci piacciono anche l’impostazione grafica, chiara ed elegante, e il richiamo al tema pasquale che si differenzia dal solito uovo rosa o verde.

3. Dai spazio a un gioco, a un quiz o a un elemento interattivo

Ne abbiamo parlato all’inizio di questo articolo: un’idea diversa dal solito per rafforzare la relazione con il destinatario è creare un gioco. Questo ti consentirà di stimolare l’interazione e di rafforzare la loyalty dell’utente, in modo leggero e piacevole. Ecco alcuni esempi di contenuti interattivi da sviluppare.

Caccia al tesoro – nel mondo reale 

Cadbury, il celeberrimo produttore di cioccolato, ogni anno per Pasqua promuove una vera e propria caccia al tesoro sul territorio britannico. L’email serve da invito per l’iniziativa, sparsa sul territorio, e fornisce un esempio eccellente di come unire online e offline per iniziative di comunicazione che travalicano il singolo canale.

Caccia al tesoro – sul sito

L’alternativa “light” alle iniziative offline? Una “egg hunt” virtuale alle uova di Pasqua nascoste sul sito e-commerce e/o nei negozi, da stanare per ottenere degli sconti speciali. È la strategia messa in atto da Banana Republic, brand di moda, con questo messaggio raffinato ed efficace.

Premio speciale, però, al reparto comunicazione di Topman, che completa la caccia al tesoro virtuale con una GIF animata a tema Pac-man: un richiamo nostalgico e ludico per la generazione dei trentenni, impossibile da non cliccare! Per noi, questo messaggio vince su tutti.

Ed ecco la GIF animata in movimento:

Infografica

Fortnum & Mason tenta con successo la strada del quiz a infografica: divertente, veloce e graficamente ben curato, rende la fruizione dell’email bidirezionale e interattiva.

Promossa anche la visualizzazione da mobile di questo messaggio: la struttura modulare fa sì che i blocchi si ridispongano automaticamente, su uno schermo più piccolo, per garantire una leggibilità e una fruibilità ottimali.

4. La Pasqua non fa per te? Trova comunque il tuo tono primaverile

Ok, bene tutto, però per il tuo business la Pasqua è davvero troppo off-topic. Invece che ignorare completamente l’opportunità data da questa specifica festività, prova almeno ad ‘ammorbidire’ il tono e il contenuto delle tue email adattandoli alla stagione primaverile. Così fa, ad esempio, Italo nel messaggio qui sotto. I risultati potrebbero essere inaspettati!

Ora hai tutti gli elementi per decidere come affrontare il periodo festivo con email di Pasqua dal design piacevole e dall’efficacia provata. Lasciaci un commento per farci sapere come strutturerai la tua strategia.

Share this article

80x80
Maria Giulia Ganassini

Creo contenuti che raccontino l'email marketing e le sue strategie in modo semplice, utile e interessante per tutti, da chi è alle prime armi agli esperti. L'obiettivo è svelare il mondo complesso e articolato che si cela dietro ogni bottone "invia". Credo negli orizzonti aperti e nella curiosità costante.

    Ricevi aggiornamenti e novità con la nostra newsletter!