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Stefan Debois
18 Dicembre 2018
Tempo di lettura: 8 min.

5 modi per far crescere la tua mailing list

Non basta chiedere alle persone di iscriversi. La tua mailing list perde fisiologicamente il 25-30% dei contatti ogni anno. Serve offrire valore, informazione, utilità nelle newsletter. Ecco 5 tattiche non convenzionali per far crescere il database.

Far crescere la mailing list è una delle parti più importanti di una strategia di Email Marketing. Ed è facile capire perché:

  • Secondo McKinsey, l’email è 40 volte più efficace per l’acquisizione di nuovi clienti rispetto a Facebook o Twitter
  • Per ogni dollaro speso per l’Email Marketing, puoi aspettarti un rendimento medio di 41 $ (32 £)
  • Il 49% dei consumatori ha dichiarato di gradire email promozionali (su base settimanale) dai brand che preferisce.
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Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.

Ma per molte aziende e organizzazioni, la creazione di tale mailing list è anche una delle parti più difficili.

Non basta chiedere alle persone di iscriversi alla tua lista.

Oltre al duro lavoro necessario per ottenere nuovi abbonati, la tua mailing list perde fisiologicamente il 25-30% di iscritti ogni anno.

I nuovi abbonati si aspettano di ottenere qualcosa di valore in cambio della loro email e desiderano ricevere informazioni preziose nel corso del tempo.

Un ebook, un’infografica o una checklist in combinazione con una sequenza di risposte automatiche via email funziona ancora, ma è probabile che tu ce l’abbia già. Molto probabilmente hai anche uno strumento per la creazione dei form. Vediamo allora 5 tattiche non convenzionali per far crescere la tua mailing list.

1. Organizza un contest o un giveaway

I giveaway sono tra i metodi più efficaci per far crescere la tua lista. La gente adora avere cose gratis. Ed è possibile adottare questa tattica sia nel mondo online che in quello reale.

Per un giveaway di successo sono necessari tre elementi:

  1. Offri fantastici premi
    Dare in omaggio l’ultimo iPhone o un’automobile ti porterà molti indirizzi email, ma rimarranno quasi prive di valore, in quanto le persone vi si iscrivono solo per vincere il primo premio. Concentrati invece su qualcosa che sia interessante per il tuo target di riferimento.
    Ad esempio, CM, una compagnia di assicurazione sanitaria belga, ha offerto una fornitura di 9 mesi di pannolini per bambini a un evento chiamato “Babydays”, che si rivolge ai futuri genitori e ai genitori di bambini piccoli. Un premio perfetto, in quanto è particolarmente prezioso per il loro target di riferimento.
  2. Trova un partner
    Un soldo risparmiato è un soldo guadagnato. Vale la pena valutare la cooperazione con uno o più partner per il tuo giveaway. Non solo risparmierai sui premi, ma i tuoi partner saranno più che felici di condividere il tuo omaggio su tutti i loro canali e di massimizzare l’esposizione dei loro prodotti.
  3. Promuovi il giveaway
    Il solo fatto di avere premi entusiasmanti non basterà. L’ultimo passo, e forse il più importante, è quello di promuovere il tuo giveaway per far partecipare il maggior numero di persone possibile.
    Prova ad attivare la tua community.
    Un modo per farlo è attraverso amplificatori sociali per aiutare la tua campagna a crescere in maniera organica. Incentiva i partecipanti alla condivisione con gli amici. Se hai creato un buon giveaway, lo saprai: i tuoi partecipanti lo condivideranno sempre con i loro amici.

Per moltiplicare per 10 il successo di questa tattica, cerca di offrire qualcosa di un valore a tutti i partecipanti. Il numero di vincitori nella maggior parte dei premi è ristretto, ma questo non significa che non puoi far sentire vincitori tutti i partecipanti.

Assicurati di non lasciare nessuno a mani vuote. Per tornare al nostro esempio “Babydays”, è stato distribuito un bavaglino di marca a tutti i partecipanti.

Ecco alcuni risultati: l’80% dei visitatori contattati ha effettuato il sondaggio e lo ha completato correttamente. Il loro tasso di opt-in è stato di un sorprendente 61%! In totale, ha portato oltre 500 preziosi indirizzi email in soli due giorni.

2. Usa un quiz come lead magnet

Ci sono numerosi fantastici articoli sull’impatto di un copywriting di qualità sui tuoi lead magnet, ma una cosa che viene spesso trascurata è il modo in cui presenti il ​​tuo lead magnet.

Sicuramente, potresti mettere un modulo online sul tuo sito: può essere fatto rapidamente e non richiede competenze tecniche.
Ma cosa succederebbe se volessi sapere qualcosa in più sulle tue nuove email aggiunte alla lista? Avere moduli lunghi ha dimostrato di diminuire il tasso di conversione.

In alternativa, potresti usare un quiz o una valutazione della lead generation.

Il mio approccio preferito alla crescita di una mailing list è attraverso la creazione e la promozione di contenuti interattivi in base ai dati. Quando le persone iniziano a utilizzare i loro dati unici e le conoscenze del settore per creare qualcosa di veramente coinvolgente e promuoverlo efficacemente come un lead magnet, l’email marketing diventa molto più integrato nel marketing mix, basato sul valore e stimolante sia per il mittente che per il destinatario.”
Lee Wilson, Responsabile SEO – Vertical Leap

L’uso di un quiz è solo un esempio di tale contenuto interattivo e basato sui dati.

Ti consente di tirare fuori più informazioni e segmentare contemporaneamente i tuoi nuovi iscritti. Il tutto mentre li tiene impegnati.

Le campagne email segmentate hanno un tasso di apertura del 14,32% superiore rispetto alle campagne non segmentate.

Questo è il problema di molte tattiche di lead generation: i tuoi potenziali lead non vedono cosa c’è all’interno per loro. Non capiscono in che modo la tua attività si relaziona con loro e in che modo può essere di sostegno alla loro situazione attuale.

Questo è il motivo per cui i quiz di lead generation sono così utili: mostrano come la tua azienda può risolvere un problema o migliorare una situazione specifica senza fornire spiegazioni lunghe e difficili da ricordare. Il quiz chiede letteralmente cosa è importante per loro.

Eneco Netherlands, un produttore/fornitore di energia, ha creato un quiz di lead generation sotto forma di calcolatore per informare i potenziali clienti su quanto costerebbe un EVSE (equipaggiamento di servizio dei veicoli elettrici).

Come puoi vedere di seguito, le domande del quiz erano personali e chiedevano ai potenziali lead le loro esperienze reali. Infatti, Eneco ha raccolto 1.000 contatti in sei settimane utilizzando il quiz di lead-generation.

Se eseguiti correttamente, questi quiz rivolti ai lead raccoglieranno i loro indirizzi email e forniranno loro un’idea su come puoi aiutarli. Il che lo rende l’incipit perfetto da utilizzare nelle tue campagne email.

3. Piggyback su siti autorevoli

L’utilizzo di un lead magnet può essere ottimale, ma parte dal presupposto che hai una discreta quantità di traffico sul tuo sito web.

Tuttavia, questo potrebbe non rispecchiare sempre il caso concreto.

Se il tuo obiettivo è raggiungere visitatori mirati, puoi sfruttare il traffico di siti più grandi e più autorevoli come Quora, Medium e Reddit.

Su questi siti è possibile condividere storie o rispondere a domande relative a qualsiasi argomento.
Il tuo focus dovrebbe essere su quegli argomenti su cui troverai il tuo target di riferimento.

La sola creazione di contenuti standard sull’argomento non è sufficiente. Dovrai fare un ulteriore sforzo per creare un post più accurato e di qualità superiore rispetto alla concorrenza. Richiede uno sforzo per creare un valore sufficiente per convincere le persone a controllare il tuo link al lead magnet. Ma se riesci a far funzionare questa tattica per te, avrai un flusso costante di nuovi iscritti alla mailing list.

Abbiamo provato questa tattica noi stessi: dopo l’investimento iniziale per creare contenuti di qualità, abbiamo visto che Quora continua a generare un flusso costante di visitatori che aumentano del 9% ogni mese.

Il successo 10 volte superiore di questa tattica: invita tutti i tuoi amici e dipendenti a dare punteggi positivi ai tuoi post per crearti un piccolo vantaggio e ottenere più visualizzazioni sui tuoi contenuti.

4. Crea i tuoi popup con attenzione

I popup potrebbero non essere i migliori amici del tuo lettore, ma sicuramente danno valore ai promotori. Tuttavia, utilizzare questa tattica in modo troppo aggressivo è un’idea totalmente sbagliata.

Eppure, non tutti i popup sono uguali. Il tuo design, il tuo targeting o l’offerta che selezioni possono influire notevolmente sui tuoi risultati.

Ad esempio, questo grafico proviene da un rivenditore di scarpe online. Mostra il tasso di conversione complessivo dei popup.

Fino al 29 gennaio, mostrava un popup con la call-to-action (CTA) di base “Iscriviti per ricevere le ultime notizie”. Tasso di conversione medio: 0,63%.

Dal 5 febbraio, è stato attivato un popup con giveaway che offre ai visitatori la possibilità di vincere un paio di scarpe gratis. Tasso di conversione medio: quasi del 6%

Come puoi vedere, l’impatto è stato forte e immediato (e quando conosci il prezzo di un paio di scarpe…)

Ma ti aspetti dei risultati quando non dai praticamente nessun valore aggiunto a un potenziale paio di scarpe gratis.

Cosa succede se sperimenti ulteriori modifiche incrementali?

Questo secondo esempio mostra i risultati del test con diverse offerte di coupon. È stato testato un coupon da 5 $, uno da 6 $, ecc.

I numeri mostrano che quanto più grande è meglio, e in più aggiungendo un coupon da 7 $, questa azienda è riuscita a catturare quattro volte più indirizzi email che senza uno sconto.

Puoi usare questa tattica non solo per convincere le persone a iscriversi, ma per aiutarti a diffondere il messaggio anche quando sono nella tua lista.

Prova a dare ai tuoi lettori qualcosa di speciale in cambio di referenze efficaci della tua newsletter, come contenuti premium, prove gratuite, offerte per partner, buoni Amazon. Assicurati che sia qualcosa che i tuoi lettori apprezzeranno. È una buona combinazione che aumenta il coinvolgimento del lettore, aggiunge valore e genera più iscrizioni per te. E non lasciare che la qualità della tua newsletter diminuisca; continua a sperimentare nuovi argomenti, o anche nuovi tipi di contenuti, per continuare a convincere le persone a iscriversi”.
– Will Cannon, Fondatore UpLead

5. Lascia che i tuoi iscritti sappiano cosa aspettarsi

Il primo passo verso la creazione di elenchi di successo sta nel creare aspettative. Ci sono alcuni modi per farlo. Il primo è con i tuoi contenuti. Se crei costantemente contenuti di qualità alta, i tuoi lettori e i tuoi iscritti sapranno di trovarli direttamente nella loro casella di posta.

Un altro modo per impostare “l’aspettativa di valore” è saper vendere la newsletter stessa. Può essere qualcosa di semplice come: “Una volta alla settimana inviamo un’email con i nostri migliori contenuti. Non ti daremo fastidio; ti invieremo solo i nostri ultimi contenuti.”

Ecco un esempio. Molti di noi nel settore dei media digitali usano Trello come strumento di gestione delle attività.

In sostanza, Trello aiuta a incrementare la produttività e semplifica la gestione dei tempi. Recentemente, la sua newsletter ha trattato l’argomento “Routine mattutina produttiva”, che rientra perfettamente nella sua nicchia, ed è un problema che molti utenti probabilmente stanno affrontando. La newsletter contiene link ad articoli che forniscono informazioni più approfondite sull’argomento.

Dovresti concentrarti anche sulle esigenze dei tuoi utenti. Chiarisci il tuo obiettivo nel titolo stesso. Non entrare subito troppo nel dettaglio. Fornisci solo un paio di informazioni e una CTA ben definita. Quelle informazioni non devono necessariamente essere tue.

“Includi contenuti di terze parti: incorporare contenuti di terze parti quali partner, esperti del settore e influencer può essere un ottimo modo per adeguare la tua newsletter al pubblico di destinazione. Puoi anche promuovere in modo incrociato la tua newsletter con venditori, marchi locali amici o altre aziende che si rivolgono allo stesso pubblico di destinazione.”
– Jaydip Parikh, fondatore di Tej SolPro

L’applicazione di questa tattica garantirà il mantenimento del numero annuale di abbonati alla mailing list al minimo.

Conclusioni

Eccoli, 5 modi originali per far crescere la tua mailing list di cui probabilmente non avevi mai sentito parlare. Quando chiedi l’email di qualcuno, ricordati di aggiungere una casella di controllo o di opt-in che ti consenta di contattarli, come previsto dagli ultimi requisiti GDPR.

Quando lavoravo a questo articolo, ho parlato con alcuni email marketer. Ecco cosa hanno detto sulle loro tattiche preferite per la crescita delle mailing list:

Un’altra scoperta interessante è che non si dovrebbe solo perseguire ciecamente la crescita degli elenchi. Il grafico di seguito mostra che gli operatori di marketing con mailing list più piccole sono più adatti a coinvolgere il loro pubblico e i loro messaggi tendono a ottenere percentuali di click più elevate.

Ma è impossibile sostenere che la qualità superi la quantità senza conoscere i tassi di conversione. Eppure mantenere il tuo elenco limitato e mirata piuttosto che ampio e generico potrebbe non essere una cattiva idea.

Inoltre, se conosci altre tattiche che non ho descritto qui, indicamele nei commenti in basso!

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Stefan Debois

Stefan Debois è fondatore e CEO di Survey Anyplace, uno strumento software online per creare sondaggi coinvolgenti, quiz e stime. Oltre al kitesurf, Stefan è appassionato dell'uso della tecnologia per costruire relazioni professionali con le persone su larga scala. Collegati con Stefan su Twitter e LinkedIn.

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