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Regine Ward
7 Maggio 2019
Tempo di lettura: 8 min.

Guida completa alla creazione di email di recupero carrello perfette

Quando una vendita non si concretizza, la situazione non è mai positiva, ma non intervenire per risolvere il problema è ancora peggio. Non aspettare che i tuoi clienti tornino per completare l’acquisto degli articoli che hanno lasciato nel carrello. Fai in modo che tornino con efficaci email di recupero carrello.

Se avessi un negozio fisico, non correresti dietro ai clienti che stavano per acquistare qualcosa ma che hanno cambiato idea. Giusto? Tuttavia, l’e-commerce ti permette di raggiungere i clienti anche dopo che lasciano la tua pagina senza completare il processo di acquisto.

Perché i clienti abbandonano i carrelli?

Secondo una ricerca del Baymard Institute, il tasso medio di abbandono dei carrelli nei negozi online è del 69,57%. Ma perché alcuni utenti lasciano i negozi online con articoli ancora nel loro carrello? È emerso che:

  • Il 55% degli abbandoni avviene a causa degli elevati pagamenti supplementari
  • Il 34% si verifica a causa dell’obbligo di creare un account
  • Il 26% perché il processo di creazione dell’ordine è troppo lungo o troppo complicato.

Alla fine, la maggior parte delle difficoltà che gli utenti incontrano nell’effettuare gli ordini, o semplicemente con il sito web stesso, comportano un abbandono della pagina. Non c’è da stupirsi, in quanto l’elevata concorrenza offre opzioni più semplici che il cliente potrebbe scegliere.

Quindi, cosa puoi fare con tutti i carrelli abbandonati che si sarebbero potuti concretizzare come acquisti, ma che non lo hanno mai fatto? Lasciarli così come sono non è un’opzione. Dopo aver letto questo articolo, saprai come scrivere efficaci email di recupero carrello che ti aiuteranno a non perdere più l’opportunità di aumentare le vendite, come ad esempio:

  1. Personalizza le email di recupero carrello
  2. Lavora sul loro design
  3. Usa immagini di promemoria
  4. Reagisci tempestivamente
  5. Esegui sempre un test
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1. Personalizza le email di recupero carrello

La personalizzazione delle email è senza dubbio cruciale al giorno d’oggi.  Secondo un recente rapporto di Active Trail, gli specialisti di Adestra hanno scoperto che il 75% dei professionisti del marketing ritengono che le email personalizzate siano in grado di aumentare il click-through rate (CTR), in particolare fino al 112%.

Queste statistiche sono un motivo convincenteper iniziare a personalizzare le tue email, se non lo hai già fatto.

Come puoi personalizzare le email di recupero carrello?

Anche se le email di recupero carrello sono già in qualche modo personalizzate, in quanto una conseguenza del comportamento dei clienti, puoi rendere la tua email ancora più efficace impostandole sul livello successivo di personalizzazione.

È un errore pensare che il contenuto sia l’unica parte importante di un’email, poiché è necessario prima pensare al cliente che apre l’email. In realtà, le probabilità che la tua email non venga aperta sono elevate, dato che i tuoi clienti ricevono centinaia di email ogni giorno di cui sono già stanchi. Quindi, il tuo oggetto deve essere forte e personalizzato per attirare l’attenzione dei tuoi clienti.

Per personalizzare l’oggetto dell’email, segui questi semplici consigli:

  1. Usa il nome del tuo cliente nel saluto e nell’oggetto.
  2. Non usare un linguaggio formale che ti fa sembrare robotico.
  3. Sii amichevole e adatta il tono della tua email in base al tuo marchio e al tuo pubblico di destinazione (ad esempio, potresti basarti sull’età media del tuo pubblico di destinazione).
  4. Invia le tue email da account personali, invece di quelle “no-reply”. Lascia che i tuoi clienti associno il tuo negozio a persone reali e non a robot.
  5. Crea un paragrafo di chiusura efficace e disteso, che include il tuo nome, informazioni di contatto, elementi complementari, un P.S. o anche un testimonial del cliente.
  6. Accertati sempre di lasciare le tue informazioni di contatto, in modo che i tuoi clienti possano comunicare con te o con il tuo team di assistenza clienti.

Puoi anche includere alcuni prodotti correlati che i potenziali clienti potrebbero trovare interessanti, in modo da realizzare vendite aggiuntive. Aggiungi alcune immagini con link e annunci, ad esempio “Potrebbe piacerti anche” o “I nostri clienti consigliano”.

2. Lavora sul contenuto

Se il tuo cliente ha già aperto la tua email, hai già fatto gran parte del lavoro. Ma non è abbastanza. Il contenuto della tua email deve convincere i clienti del fatto che, se abbandonano il tuo negozio senza fare acquisti, perderanno molto.

Design

Il design è molto importante. Può rovinare tutte le tue buone intenzioni o portare a più acquisti di quanto ti aspetti. Scegliere un design per le email del recupero carrello può essere impegnativo e richiedere molto tempo. Pertanto, il test A/B potrebbe rivelarsi utile per definire l’opzione perfetta per il tuo pubblico. Tieni presente che il design delle tue email deve essere strettamente correlato al design del tuo sito web.

Testo

Un buon testo è ciò che trasforma alcune immagini in una email convincente e potente che è al tempo stesso anche un promemoria amichevole che agisce come un efficace strumento di potenziamento delle vendite.

  1. Mantieni il testo della tua email personalizzato e cortese
  2. Fai in modo che le tue email siano brevi e leggibili, nessuno leggerà un promemoria email di cinque paragrafi
  3. Usa le call to action    
  4. Presta attenzione alla precisione e alla punteggiatura      
  5. Aggiungi un po’ di humor informale
  6. Arriva dritto al punto.

Le aziende che vogliono creare potenti email di recupero carrello, dovrebbero completare diversi modelli per i test A/B. Alcune aziende si rivolgono a scrittori freelance come Take My Class per ottenere versioni veramente diverse dei testi invece di farli “rimescolare” da un copywriter interno.

Immagini

Le immagini sono essenziali per le mail di recupero carrello, in quanto a volte i tuoi clienti visitano così tanti siti web ogni giorno che non riescono a richiamare un articolo per descrizione o nome. Questo significa che potrebbero non essere in grado di richiamare il tuo sito web.

Ma se alleghi un’immagine dell’oggetto abbandonato, aumenterai le possibilità di rendere l’acquisto di nuovo interessante per il cliente.

Molte aziende utilizzano la maggior parte dello spazio per collocare un’immagine dell’oggetto abbandonato. E questa è la tattica giusta, in quanto tutto il testo richiama l’attenzione sul prodotto e ricorda al cliente i suoi vantaggi.

3. Sfrutta elementi di incentivo

Gli incentivi sono ottimi per trasformare i contatti in potenziali clienti. Possono diventare una forza motivazionale che aiuta a incrementare le vendite e a fidelizzare un maggior numero di clienti. Se sei alla ricerca di un potente strumento da utilizzare per migliorare l’efficacia delle tue email di recupero carrello, allora gli incentivi sono esattamente ciò di cui hai bisogno.

Ma quali elementi di incentivo puoi usare?

Sconti

Gli sconti sono uno degli strumenti più efficaci per aumentare i tassi di conversione e stimolare le vendite. È possibile utilizzare sconti in molti casi e uno di questi è nelle email di recupero carrello.

Se fornisci ai tuoi potenziali clienti un vantaggio aggiuntivo, dai loro un altro motivo per scegliere il tuo negozio, tornare al carrello e completare l’acquisto. Più soldi possono risparmiare, più attraente sarà la tua offerta. Inoltre, questa potrebbe essere proprio la piccola spinta di cui avevano bisogno per liberarsi dei loro dubbi.

Urgenza oscarsità

Se fai sapere ai tuoi potenziali clienti che gli articoli di loro interesse saranno presto esauriti, puoi stimolarli a fare clic sul pulsante di acquisto. Molti acquisti avvengono di impulso, utilizza questo fattore in modo da creare una corsa agli oggetti che stai cercando di vendere.

Anche l’urgenza è un ottimo modo per stimolare gli acquisti. Stabilisci dei limiti di tempo sull’utilizzo di codici sconto o offerte speciali per rendere la tua offerta più desiderabile e preziosa.

Bonus

Se il tuo negozio ha un programma di fidelizzazione, puoi usarlo nelle email di recupero carrello come un ulteriore vantaggio dell’utilizzo del tuo negozio. Ad esempio, puoi ricordare ad ogni cliente come un acquisto nel tuo negozio porta con sé dei bonus, che possono essere utilizzati per il loro successivo acquisto. Inoltre, puoi offrire bonus extra se un cliente effettua un acquisto di un articolo abbandonato.

4. Reagisci prontamente

Se non vuoi che la tua email vada persa da qualche parte nel bel mezzo di una lunga lista di email non aperte, dovresti agire il più presto possibile. Se hai un recupero carrello, è fondamentale ricordarlo ai tuoi potenziali clienti entro un’ora dal loro abbandono (i tassi di apertura scendono sotto l’1% in 24 ore), in modo che l’esperienza di acquisto nel tuo negozio rimanga fresca nella loro mente e l’intenzione di acquistare alcuni articoli rimanga viva. In altre parole, batti il ferro finché è caldo.

Molti professionisti del marketing consigliano l’invio di una serie di tre email di recupero carrello in momenti specifici, come ad esempio:

  1. 20 minuti dopo aver lasciato il sito web
  2. 24 ore dopo aver lasciato il sito web
  3. 48 ore dopo aver lasciato il sito web.

Dopo questo intervallo, ogni email di follow-up dovrebbe offrire di più, come ad esempio uno sconto maggiore del precedente.

5. Esegui sempre un test

I test sono una delle parti più importanti di qualsiasi processo, compreso l’email marketing. Testando le diverse varianti delle email di recupero carrello potrai scegliere quale sarà la più efficace.

Il test A/B è un ottimo modo per sapere quali errori devi correggere e quali elementi fanno la differenza nelle tue email. Per i test A/B, devi creare alcune varianti della tua email e inviarle a diversi gruppi di persone, monitorando il tasso di apertura, il click-through rate e il tasso di conversione.

Dovresti anche pensare a un design responsive per le tue email in modo che possano essere aperte e lette facilmente sui dispositivi mobili. Poiché sempre più utenti utilizzano i loro dispositivi mobili per lo shopping online, è importante rendere ogni comunicazione con i tuoi potenziali clienti mobile friendly.

Fai attenzione al modo in cui le tue emailvengono visualizzate su schermi di diverse dimensioni. Se alleghi immagini piùgrandi, devi regolarle in modo che non sembrino ritagliate su schermi piùpiccoli. Questo ridurrà i tempi di caricamento.

Pensa a potenziali clienti che controllano la loro casella di posta in arrivo quando sono in giro (probabilmente fai lo stesso anche tu). Rendendo la tua email efficace su schermi di ogni dimensione, aumenti le probabilità di aprire istantaneamente il link, il che è ottimo per il tuo tasso di vendita.

In conclusione

Le email di recupero carrello sono una parteessenziale dell’e-commerce in quanto consente alle aziende di evitare diperdere potenziali entrate.

Mantenere le email di recupero carrello sotto forma di promemoria amichevoli e lavorare sul loro design per renderle avvincenti e coinvolgenti è il modo giusto per aumentare la loro efficacia per la tua azienda.

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Regine Ward

Regine Ward è una professionista del marketing per Take My Class, dove si occupa di contenuti pubblicitari coinvolgenti. È anche una blogger freelance, che ama creare post motivanti ed educativi. La sua vasta esperienza le permette di creare materiali didattici su sviluppo personale, marketing e project management.

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