Come funziona Messenger per le aziende?

20 Ottobre 2020Tempo lettura: 6 min.

Tutto quello che c’è da sapere sulla app di messaggistica di Facebook e in che modo le aziende possono utilizzarla per raggiungere clienti e prospect con un approccio conversazionale.

Cos’è il messaging oggi? Il luogo dove avviene la conversazione tra le persone. Molti ancora non lo sanno, ma il volume di traffico sulle piattaforme di messaging già nel 2015 ha superato quello sui social network. Ce lo mostra bene il seguente report:

Dal 2015 aoggi i numeri sono andati ulteriormente crescendo:

  • Sono 1,5 miliardi le persone che usano WhatsApp almeno una volta al mese
  • Gli utenti attivi mensilmente su Facebook Messenger sono invece 1,3 miliardi
  • Instagram è scelto da 1 miliardo di utenti per scambiare messaggi.

Questo per darti una panoramica sul mondo messaging, ma in questo post ci concentreremo su Messenger, su cui oggi – secondo i numeri divulgati da Facebook – tra persone e aziende vengono inviati 20 miliardi di messaggi ogni mese. Scopriamo un po’ di storia, le caratteristiche e come le aziende possono usare questo straordinario canale di Marketing Conversazionale.

Cos’è Messenger

Facebook Messenger (più noto come Messenger) è un’applicazione e una piattaforma di messaggistica istantanea.

Nata come Facebook Chat nel 2008, tre anni dopo è stata rilasciata come app stand-alone per iOS e Android nel 2011.

Nel corso degli anni sono state rilasciate nuove versioni, fino a diventare – ad aprile 2015 – accessibile anche da un normale browser, passando per la pagina messenger.com.

Cosa possono fare gli utenti con Messenger?

  • Inviare messaggi e scambiare foto, video, adesivi, file audio
  • Interagire con i bot
  • Fare chiamate vocali
  • Fare video
  • Giocare agli Instant Games
  • Condividere la localizzazione
  • Creare sondaggi
  • Effettuare pagamenti.

A marzo del 2017 è stata poi introdotta la funzione Messenger Day, con cui le persone possono caricare foto o video visibili a tutti i contatti per un arco di tempo limitato alle 24 ore. Una funzione che ricalca le orme di quanto fatto da Snapchat, Instagram e WhatsApp.

Sempre al 2017 risale il rilascio della versione lite, pensata per gli utenti con connessioni lente o con smartphone che non supportano la versione base dell’app.

Facebook e Messenger sono collegati?

Come anticipato, fino a qualche anno fa Messenger era un sistema di chat strettamente legato a Facebook: per chattare con gli amici era infatti necessario servirsi dell’app di Facebook o essere presente nel sito www.facebook.com.

In seguito Facebook ha deciso di creare Messenger sostituendolo alla chat integrata, rendendolo di fatto indipendente dal social network.

Ricapitolando: dal 2015 Messenger è a tutti gli effetti un’applicazione separata da Facebook, nonostante abbia ancora un forte legame – sia dal punto di vista dell’immagine sia da quello funzionale – con il social network di Zuckerberg.

Messenger può essere quindi utilizzato anche senza essere iscritti a Facebook. Ci si può servire dell’app per Android, iPhone e Windows Phone, oppure utilizzare la versione desktop, tramite il sito all’indirizzo www.messenger.com. Qui puoi creare un nuovo account senza effettuare il login da Facebook: basterà selezionare la voce Non sei su Facebook e inserire per il proprio numero di telefono per iscriversi.

Messenger ovviamente non mostrerà i contatti “amici” di Facebook ma darà all’utente la possibilità di importare la lista contatti della propria rubrica. Tutto questo, se non fosse chiaro, gratuitamente.

Come si usa Messenger se sei un’azienda

Oggi il marketing è un panorama frammentato, in cui le aziende sono in forte e costante competizione nel catalizzare le attenzioni delle persone. Il messaging, in questo contesto, è un’opportunità irrinunciabile per raggiungere prospect e clienti.

Sinteticamente,ecco le principali attività che un’azienda può gestire con Facebook Messenger:

  • Recapitare contenuto e coltivare il rapporto con clienti e prospect
  • Gestire un evento e coinvolgere il pubblico
  • Arricchire il profilo di ciascun contatto
  • Generare lead di qualità e condurre all’acquisto
  • Fornire assistenza rapida.

Facebook Messenger per le aziende: scenari d’uso

5 casi d’uso concreti per strutturare una reale strategia conversazionale.
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E per quantoriguarda i vantaggi? Eccone alcuni:

  • L’iscrizione per le persone è semplice e rapida (se paragonata alle landing page e ai form di iscrizione in generale)
  • Si ottengono solo e sempre dati reali del contatto
  • L’iscrizione è istantanea
  • I messaggi presentano il miglior mix tra semplicità della struttura e ricchezza del contenuto
  • Il canale messaging si presta a integrazioni con i bot (Facebook Messenger presenta già 300.000 bot sviluppati)
  • Il messaging ha elevate percentuali di coinvolgimento. Dati Statista 2016:
    » Tassi di apertura: 80% o superiori (88% tasso di apertura medio per Facebook Messenger
    » Tassi di clic: 30% o superiori
  • Sono luoghi sicuri e familiari per le persone
  • Non richiedono ottimizzazioni: i messaggi sono formattati automaticamente per avere un layout ottimale
  • Implicano una relazione bidirezionale, al contrario di tv, email, stampa, radio, ecc.

Per convertire tutto il potenziale che abbiamo visto finora nella pratica di tutti i giorni, MailUp mette a disposizione delle aziende un canale della piattaforma interamente dedicato: si chiama Messaging Apps, e offre un set di strumenti e funzioni con cui creare, inviare, tracciare e automatizzare messaggi per Facebook Messenger e Telegram.

Vediamo più da vicino cosa permette di fare Messaging Apps di MailUp.

Alimentare la audience

Ecco un set di strumenti e tecniche con cui creare da zero, e alimentare nel tempo, una audience a cui inviare le tue campagne su Facebook Messenger.

  • Pop-up form multicanale
  • Pulsante sul sito
  • Visual nella tua pagina Facebook
  • Pulsante sulla tua pagina Facebook
  • Messenger Code

Come iniziare a fare marketing su Facebook Messenger: i primi passi

Impostare le attività d’iscrizione

Una volta collegato MailUp all’account del sistema di messaging, è importante impostare alcuni fondamentali messaggi automatici.

  • Messaggio di presentazione, che sarà mostrato la prima volta che l’utente accede alla chat di Messenger.
  • Messaggio di benvenuto
    Inviato automaticamente quando un nuovo utente si iscrive
  • Messaggio di disiscrizione
    In modo inverso, per comunicare all’utente l’avvenuta disiscrizione e salutarlo
  • Risposta predefinita
    Inviato automaticamente quando un utente ti scrive e vuoi gestire il contatto con un messaggio automatico (per esempio: Grazie di averci contattato. Risponderemo al più presto).

Creare e inviare il messaggio

Puoi creare messaggi ricchi nel contenuto in pochi e semplici clic. Grazie a un editor drag & drop puoi scegliere tra i seguenti moduli di contenuto:

  • Testo
  • Testo e bottone
  • Immagine
  • Video
  • Audio
  • File.

È possibile scegliere se inviare subito il messaggio oppure pianificare il lancio, stabilendo giorno, mese e orario.

Infine, il sistema di reportistica consente di conoscere nel dettaglio i risultati della campagna Messenger o Telegram.

Impostare l’invio di campagne automatiche

Altrettanto importante è la  possibilità di innescare un automatismo che invii le campagne per Facebook Messenger in base a ogni nuovo aggiornamento di un catalogo e-commerce o del blog, in generale qualunque fonte di contenuto.

Cosa puoi fare con Messaging Apps

LEGGI L’EBOOK

Scegliendo la sorgente di contenuto, impostando un layout alla campagna automatica e selezionando la frequenza di invio, è possibile recapitare messaggi che si compongono automaticamente a ogni nuovo aggiornamento del blog o dello store online.

Per concludere

Speriamo di averti chiarito tutto ciò che ruota attorno a Facebook Messenger, le sue caratteristiche e come queste possono essere sfruttate dalle aziende per obiettivi di marketing e comunicazione.

Per iniziare subito a fare Marketing Conversazionale con Facebook Messenger ti basta richiedere una prova gratuita della piattaforma MailUp. Avrai 30 giorni per creare, inviare e automatizzare le tue campagne.

Prova MailUp

Note:

(1) Marketing Conversazionale: secondo Timothy Smith, Chief Marketing Officer presso UK Best Essays, il marketing conversazionale è il nuovo modello di marketing che sottolinea l’importanza della vera comunicazione bidirezionale: “Sfrutta il potenziale delle app di messaggistica per raggiungere direttamente il target di riferimento, stabilendo relazioni più umane con i potenziali clienti. Pertanto, il marketing conversazionale fornisce ai brand approfondimenti accurati relativi ai clienti”. Torna su

(2) Bot di Facebook: sono software sviluppati dalle aziende per far sì che rispondano alle domande degli utenti con un set di frasi preimpostate. Un tipico esempio è quello di un negozio di abbigliamento che l’utente interroga su Facebook Messenger chiedendo “Quanto costa spedire all’estero”? Il bot in pochi secondi fornirà una risposta pertinente. Torna su

(3) Sorgente: in MailUp la sorgente di contenuto è una sorta di scrigno che custodisce i contenuti del tuo blog o i prodotti del tuo store online. Strumento fondamentale per innescare automatismi di invio, la sorgente può essere di due tipi: feed RSS o ATOM, oppure un file (.csv, .json o .zip). Torna su

Questo articolo è stato scritto da

Andrea Serventi

Andrea Serventi

Sono nato nel 1986 a Milano, dove mi sono laureato in lettere moderne e ho iniziato a scrivere di tante cose per quotidiani online, magazine e notiziari tivù. Convertito al marketing e al mondo digital, sono content editor di MailUp: leggo, ascolto, raccolgo spunti e scrivo, per raccontare cos'è l'email marketing e come renderlo strategico.

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