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Valentina Pacitti
10 Gennaio 2022
Tempo di lettura: 6 min.

10 tecniche di Growth Hacking sui Social Network

Il Growth Hacking è un metodo efficace per aumentare i tuoi follower sui social network. Vuoi sapere come usarlo? Leggi l’articolo e scopri le migliori strategie per accelerare la crescita del tuo business attraverso le piattaforme social.

Il Growth Hacking è nato per aiutare le startup a decollare, ma si è presto convertito nella più grande risorsa delle maggiori aziende di tutto il mondo. Netflix, Facebook, Uber, Airbnb sono solo alcune di queste.

Ma che cos’è il Growth Hacking?

È un insieme di tattiche e strategie di marketing che hanno l’obiettivo di far crescere esponenzialmente un business con un budget ridotto, attraverso un processo rapido di sperimentazione e implementazione. 

Il Growth Hacking è stato ideato dal marketer Sean Ellis per migliorare l’approccio al potenziale cliente su ogni step del funnel di vendita.

La metodologia della crescita si può quindi applicare a varie strategie e branche del marketing. Oltre a fare Growth Hacking nell’Email Marketing, si può applicare tale mindset anche a: SEO, Content Marketing, Advertising e Social Media Marketing.

social network, in particolare, sono un terreno fertile per il Growth Hacking, perché vengono aggiornati di continuo e presentano sempre nuove funzionalità da sfruttare. Un brand che implementa il Growth Hacking può far crescere rapidamente il proprio pubblico sulle piattaforme giuste.

Ma quando parliamo di “social growth” non dobbiamo pensare solo all’aumento dei follower, che di per sé conta poco, ma alla costruzione di un pubblico coinvolto, rilevante per la tua attività e desideroso di ascoltare ciò che hai da dire.

In quest’ottica vediamo come applicare le tecniche e strategie di Growth Hacking ai social network.

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Come fare Growth Hacking sui social network

Prima di vedere alcune ottime tecniche per accelerare la crescita di un business usando i social media è necessario fare alcune premesse che ti aiuteranno a capire quando sei pronto a fare Growth Hacking.

Per fare Growth Hacking sui social media devi avere qualcosa da dire

I social network sono parte della vita quotidiana di quasi tutte le persone, per questo i brand vogliono essere presenti sulle piattaforme social. Ma molte aziende non si rendono conto che “esserci per esserci” non serve a nulla: devi avere qualcosa di cui parlare per generare una qualsiasi crescita.

Se non hai qualcosa da raccontare alla tua community non otterrai alcun beneficio dalla tua attività social. 

Prima di fare Growth Hacking sui social media devi sapere su quali piattaforme si trova il tuo pubblico

Questo è un altro punto cruciale della questione: alcune aziende sono convinte che il modo migliore per ottenere visibilità sia aprire un account su ogni social media esistente.

Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, Pinterest, Tik Tok, ecc.

Un approccio di questo tipo, oltre ad essere dispersivo e costoso, è del tutto inutile! Il tuo cliente ideale (quello che ha le maggiori possibilità di acquistare il prodotto o servizio che offri) frequenta al massimo 2 o 3 social network. Probabilmente gli altri nemmeno li conosce, se non per sentito dire.

Tik Tok e Twitch sono i social del momento e potresti essere tentato di portare la tua azienda su queste piattaforme, ma sai qual è il pubblico che si raduna qui? Il pubblico di Tik Tok è composto prevalentemente da giovani di età compresa tra 12 e 20 anni, mentre quello di Twitch da maschi millennial tra i 18 e i 34 anni.

Se il tuo cliente ideale non ha queste caratteristiche non c’è motivo per aprire un account su questi social media. Quindi, prima di fare Growth Hacking sui social (ma in generale prima di intraprendere qualsiasi attività di marketing) studia in modo approfondito le tue buyer personas e le target audience delle varie piattaforme social.

Il Growth Hacking è un processo creativo ma anche rigoroso

Il Growth hacker, ovvero la persona che progetta, implementa e supervisiona le strategie di Growth Hacking, deve avere un approccio creativo alla sfida della crescita aziendale ma essere poi rigoroso nelle fasi di testing e di analisi delle performance.

Esistono ottimi tool per misurare le performance delle attività di Growth Hacking sui social network. Le stesse piattaforme social forniscono ai profili Business le statistiche dettagliate sugli utenti e le loro conversioni. Il traffico, invece, può essere tracciato con Google Analytics (un tool gratuito!).

Il Growth Hacking sui social network funziona se monitori ad ogni passo i risultati che ottieni.

10 tecniche di Growth Hacking sui social network

Fatte le dovute premesse, che sono necessarie per ottenere risultati sui social media con le tecniche di Growth Hacking, passiamo alle tattiche vere e proprie.

1. Utilizza contenuti video

I contenuti video sono uno dei modi migliori per coinvolgere il pubblico dei social media. Il 68% dei marketer afferma che i video hanno un ritorno sull’investimento migliore rispetto a Google Ads.

I video sono perfetti per spiegare come funziona un prodotto o come usare un servizio (quindi anche per l’assistenza clienti), ma possono essere usati anche per coinvolgere i follower nelle attività del brand e rafforzare così la relazione cliente-azienda.

2. Crea contenuti “soap-opera”

Quando ti dicevo che il Growth Hacking è un approccio creativo non scherzavo: questa tecnica ne è la prova.

Le soap-opera e le telenovelas resistono al passare dei decenni perché sfruttano la curiosità umana per assicurarsi un pubblico fedele che attende con ansia il prossimo capitolo della storia.

Puoi usare questo principio come hack di crescita creando dei contenuti regolari (blog post, video, ecc…) che si sviluppano come un racconto ad episodi. Alla fine di ogni episodio dovrai essere bravo ad accendere la curiosità dei tuoi follower sul seguito della storia.

3. Presta attenzione alle tendenze e ai volumi di ricerca

Se vuoi attirare un pubblico qualificato e coinvolto devi creare contenuti su argomenti di tendenza o molto ricercati online.

Ma attenzione: verifica sempre che le nuove tendenze che hai individuato siano pertinenti al tuo settore, altrimenti ti ritroverai con due problemi:

  • non starai attirando il tuo pubblico di riferimento;
  • non avrai contenuti relazionati al tuo prodotto da condividere.

4. Distribuisci clip dei tuoi contenuti video sugli altri social media

Questo hack ti farà risparmiare molto tempo e manterrà coinvolto il tuo pubblico sulle varie piattaforme su cui sei presente.

Ogni volta che crei un nuovo video, ad esempio per il tuo canale YouTube, crea anche delle mini clip di quel contenuto da distribuire sui tuoi vari account social. In questo modo sfrutterai un contenuto già esistente per portare sul tuo canale i follower che ti seguono su altre piattaforme.

5. Crea un ebook o un evento online esclusivo per i tuoi follower

Una tattica che puoi prendere in prestito dal marketing tradizionale per fare Growth Hacking sui social media è quella di creare un lead magnet che attiri l’attenzione dei tuoi follower, e dei follower dei tuoi follower che ancora non ti seguono ma che sono in target per la tua azienda.

Può trattarsi di un ebook o di un evento online come un webinar, a seconda di ciò che si adatta meglio alla tua azienda e al tuo pubblico. Con questa tattica ti sarà più facile convertire i tuoi fan sui social in nuovi clienti.

6. Collabora con gli influencer

L’influencer marketing è una strategia davvero efficace per ottenere nuovi follower su un social network. Molti brand collaborano attivamente con i principali social influencer per accedere al loro vasto pubblico di migliaia o milioni di follower: sono i macro influencer. 

Ma non tutti i brand dispongono del budget per contattare una celebrity: in questo caso è meglio puntare sui micro influencer, che raccolgono community social più piccole. Nonostante il loro seguito sia inferiore in numero, i follower dei micro influencer sono in genere molto più coinvolti e reattivi di quelli delle celebrity. Per i brand questo significa maggiori probabilità di conversione.

7. Usa la pubblicità a pagamento (Social Ads)

Investire nella pubblicità a pagamento, ad esempio su Instagram Ads, può aiutarti a raggiungere obiettivi di marketing specifici, aumentare la brand awareness e le conversioni. Potresti anche promuovere le tue campagne in modo incrociato su più social media, ad esempio Facebook e Instagram, per aumentare la portata dei tuoi annunci.

8. Fai Growth Marketing con Pinterest

Pinterest è il 14° social network al mondo, con 459 milioni di utenti attivi mensili. Provare ad aumentare la tua base utenti su questo social è un’ottima idea, soprattutto considerando che per alcuni settori è uno dei principali canali di traffico organico.

Un buon hack da usare su Pinterest è quello di nominare le tue bacheche e i tuoi pin con le keyword che hanno i maggiori volumi di traffico online nel tuo settore. Usa parole chiave pertinenti anche nelle descrizioni delle tue bacheche.

Questo piccolo accorgimento aumenterà i tuoi potenziali clienti e il traffico al tuo sito per ricerche pertinenti a ciò che vendi.

9. Crea e condividi infografiche

Le infografiche sono il quarto contenuto più usato nel Content Marketing. È stato dimostrato che gli utenti che vengono istruiti su un processo con una combinazione di testo, immagini e infografiche ottengono risultati migliori del 323% rispetto a chi segue spiegazioni con solo testo.

Questo significa utenti più soddisfatti e coinvolti.

Inoltre le infografiche sono più facilmente condivisibili sui social media, ad esempio puoi postarle su Instagram (ma funzionano bene anche su LinkedIn) per aumentare la portata dei tuoi contenuti.

Un esempio di contenuti video e infografiche dal profilo Instagram di MailUp

10. Sfrutta i contenuti interattivi

I contenuti interattivi sono quelli che permettono agli utenti di interagire con un brand in tempo reale. Funzionano molto bene per catturare l’attenzione degli utenti perché le persone non riescono a resistere alla tentazione di partecipare a una conversazione, condividendo le proprie opinioni.

Un esempio di contenuto interattivo sui social media sono le Storie su Instagram. Sapevi che oltre 500 milioni di profili Instagram usano le Storie ogni giorno e che il 58% degli utenti afferma di essere più interessato a un brand/prodotto dopo averlo visto nelle Storie? (fonte: Instagram Business). Questi dati ti indicano la direzione da seguire.

Growth Hacking sui social media: con quale tecnica iniziare?

La risposta a questa domanda dipende dal tuo tipo di azienda e dal pubblico a cui ti rivolgi, ma anche dagli obiettivi che vuoi raggiungere: che cosa speri di ottenere facendo Growth Hacking sui social network?

Investi del tempo a tracciare i tuoi obiettivi e a definire i tuoi KPI e comincia a testare soluzioni creative, personalizzate sulle caratteristiche della tua azienda e del tuo pubblico.

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Valentina Pacitti

Mi occupo di Digital marketing dal 2013, con un’attenzione particolare ai contenuti e alle strategie di posizionamento organico. Come Copywriter e specialista in contenuti per il web aiuto le aziende a farsi trovare online e a esprimere tutto il loro valore attraverso i testi.

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